sabato 5 febbraio 2011

L'ARTE DI MUNARI

http://www.munart.org/index.php?p=13
 



 




Bruno Munari esplora sistematicamente all'interno del suo percorso artistico gli effetti di luci, ombre e movimento, in modo particolare in rapporto allo spazio.

A partire dal 1950 Bruno Munari propone degli
ambienti di luce in cui realizza una pittura proiettata grazie all'utilizzo di materiale vario, fissato tra i vetrini di una diapositiva.




Alla Biennale di Venezia del 1966 Munari presenta una sala personale con quattro polariscop.


bruno munari proiezioni polarizzate 1954


 
 
 
 
Bruno Munari polariscop 1952

 

 




venerdì 26 novembre 2010

Manchester Art Gallery






Protagonista Elettricità


"...con l'elettricità tutto si cambia: essa non si vede, non si sente, non si misura da noi stessi, non si sa se è tanta o poca, fa scintille senza corpo, corre inavvertibilmente lungo fili, può ustionare senza fiamma, uccide anche, ed infine, muove senza sforzi percepibili, esiste senza essere sostanza o la si capta o genera per misteriose frizioni..." (Giò Ponti, Amate l'Architettura)   



"... all is changed with the electricity: it is not seen, not heard, is not measured by ourselves, we don't know if it is much or little, sparks without a body, long wire runs, it can burn without flame, kills, and finally, moves effortlessly perceived, there is without substance or captures or creates friction for unknown ... " (Giò Ponti, Amate l'Architettura)












domenica 14 novembre 2010

iL gUrU dElLa LuCe


                                                           KARIM RASHID